Piazza la missione

Un pomeriggio di animazione alla mondialità e alla missione, per presentare a Torino, alla vigilia della Giornata Missionaria Mondiale (19 ottobre), la realtà missionaria e le numerose attività ed iniziative, presenti non solo nella “Missio ad gentes”, che continua a coinvolgere generosi religiosi e laici torinesi, ma anche opportunità per proporre la missione nelle periferie urbane “qui” “ora”.

Stand, con canti e video, per comunicare la gioia e la ricchezza dello scambio tra culture e far conoscere l’opera di tanti missionari nel mondo.  Una “galleria fotografica” capace di spalancare orizzonti di vita e di servizio, di provocare, ancora una volta, la chiesa ad “uscire”, a preferire l’essere “accidentata” piuttosto che lontana dall’umanità…

C’eravamo anche noi, come voce, presenza: Figlie di Maria Ausiliatrice di Porta Palazzo e san Gioacchino, sr Assunta con il suo bel Perù e sr Julieta e sr Paola, voci della periferia “migranti”…Così, infatti, è stato titolato un pannello della mostra missionaria itinerante realizzata dall’Ufficio Missionario Diocesano in cui, alcune immagini, raccontano l’esperienza delle donne del progetto “Aperta mente Cittadine”, che continua ad abitare la periferia, la “barriera” torinese…

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con i Missionari della Consolata, l’Ufficio Pastorale Migranti, l’Ufficio Pastorale Giovanile e altre realtà missionarie presenti in Diocesi, per richiamare l’ attenzione sull’’impegno della Chiesa Missionaria nelle “Periferie, Cuore della Missione”, per testimoniare come con la buona volontà e la disponibilità al dialogo ciascuno può contribuire a costruire un mondo solidale e fraterno.

Il prossimo appuntamento missionario ci vedrà alla Moschea di Via Chivasso, lunedì 27 ottobre, per vivere insieme ai nostri fratelli musulmani la XIII Giornata del Dialogo Islamo-Cristiano sulle radici comuni: compassione e misericordia.

 

Sr Julieta, sr Paola, Claudia e Morena, don Marco, Ibrahim…