Un viaggio fantastico ad Acqui

Un treno con cinque vagoni passeggeri è la metafora che animerà questo scolastico anno al Santo Spirito. I vagoni sono pronti, lucidati e odorano di pulito. I passeggeri sono ciarlieri, vivaci, felici. I loro occhioni vispi guardano attratti un filmato di “benvenuto”. E così…inizia il viaggio!

Una metafora ricca di significato perché il viaggio è
vita, sorpresa, movimento per scoprire il mondo.

Il salone per l’accoglienza è come un contenitore che racchiude e capta le mille emozioni dei genitori, dei docenti, della comunità religiosa e in particolare dei piccoli di prima. Si mischiano la gioia di chi si ritrova, il battito del cuore di chi affronta la novità. Lo zaino, tenuto stretto, è come un salvagente che dà coraggio. Due alunni della quinta accolgono, a nome di tutti, gli alunni della prima. Sentono questo momento come il passaggio del testimone. La Direttrice saluta con affetto e accoglie con calore alunni e genitori. La Coordinatrice dà anima alla metafora ed è felice di salire sull’immaginario treno per il viaggio fantastico.

Si parte…e i genitori della prima hanno già vissuto l’assemblea di classe. Un’esperienza di condivisione; i docenti presentano la programmazione interdisciplinare con serenità e competenza. La Coordinatrice sottolinea i tratti particolari che fanno del “Santo Spirito” una scuola salesiana di qualità. Si apre un dialogo profondo, sincero, vengono esposte ansie e volontà di essere uniti, solidali per una cultura di impegno e di felicità.

Nei prossimi giorni il viaggio contemplerà le altre assemblee. Tutti desideriamo incontri coinvolgenti perché il “viaggio” non conosca soste obbligate, non rallenti il ritmo, e sia per tutti un’esperienza di vita da non dimenticare.

 

Sr Milena Rabino e le insegnanti